Continua incessante l’attività divulgativa della Società Adriatica di Speleologia
Ogni occasione è buona, infatti, per parlare di grotte e per spiegare ad un pubblico più vasto i meccanismi che regolano la nascita e l’evoluzione delle cavità carsiche.
Questa volta è stato pubblicato sulla rivista El Cucherle, periodico del Circolo Amici del Dialetto Triestino, un interessante articolo che tratta ampiamente del Timavo, delle grotte soffianti e dell’attività che la SAS sta portando avanti.
Il pezzo, intitolato “La ricerca dell’acqua a Trieste e la nascita della speleologia“, è stato scritto da Marco Restaino, che – tra ‘altro – ha tratto ispirazione dagli studi e dagli scavi che di persona sta effettuando sul campo negli ultimi anni.
Per gli interessati, l’articolo è scaricabile a questo link.